Creativa e instancabile ricerca

di Roberta Cacioppo

Che ricchezza poter prendere a prestito le parole di altri per raccontare qualcosa che io non sono in grado di esprimere. Parole che, quando le ho incontrate, mi hanno attraversata come una rivelazione, tradendo la sensibilità delle corde che sono andate a colpire. Le accosto, con brevi pensieri e libere associazioni.

“Ho una risposta: la vita forse non ha alcun senso. Ma proprio per questo passiamo la vita a cercarne uno. L’importante non è sapere, ma cercare. Sconfiggere l’ignoranza sia il vostro impegno primario, perché l’ignoranza non ci dà alcun diritto. Continuate a cercare fino alla fine, con la consapevolezza che non potete fare a meno del bene e della vita.”

Umberto Veronesi 8.11.2016

Esercito lavori diversi, che si dipanano in un continuum tra due estremi: faccio la psicoterapeuta e mi occupo di politica professionale. Entrambi rappresentano per me una continua ricerca di senso, all’interno della quale mi ritrovo a sostare in un costante assetto di tensione. Tensione – da “tendere” – che nella sua forma intransitiva rappresenta l’attrazione verso qualcosa, in grado di creare un movimento, una dinamica.

Prendo in prestito a questo punto una visione di Davide Van De Sfroos – sì, proprio lui, il cantante laghè –, immagine che ho trovato adattissima a raffigurare quello che a parole io da sola non riesco a esaurire: il dado che gira. Il dado che gira è come una domanda, la cui risposta non è necessariamente così importante, perché il piacere sta nell’osservarlo proprio mentre rotea.

Irrequietezza, ambizione, serenità, spinta, energia, cammino, ricerca, laicità, rischio, ebrezza, instabilità, domande, dolore, valori, musica, ignoto, possibilità, relazione, bussola, tensione, forza, stupore, fatica, dubbio, contrasti, fecondità.

“Soltanto l’ardente pazienza
porterà al raggiungimento
di una splendida felicità.”
Pablo Neruda